Un’analisi qualitativa e quantitativa di LFScouting, volta a dimostrare una correlazione positiva tra i clubs più virtuosi a livello di Scouting e il numero di trofei ottenuti. Lo Scouting vince.
L’attività di scouting è una delle risorse più importanti che un club di calcio dispone. I suoi benefici sono risaputi e l’elenco non potrebbe mai essere esaustivo. Permette di scovare giovani talentuosi e di portarli in rosa quando il loro valore è insignificante o, comunque, minimo rispetto a quello potenziale e futuro. Quindi genera vantaggi in termini economici diretti:
- risparmi sui costi dei cartellini e degli ingaggi
- alte probabilità di plusvalenze
o economici indiretti:
- incremento di ricavi dovuti all’esplosione del giocatore, legati al suo contributo al marketing, ai successi della squadra e ai suoi diritti di immagine.
Ma il calcio è un business particolare, in cui la finalità del profitto è parallela e convergente – ma comunque secondaria – rispetto a quella dei successi sul campo, e in cui il valore deve essere massimo tanto per gli shareholders che per i tifosi, proprietari morali di un club, che desiderano sempre vedere la propria squadra del cuore trionfare.
E un buon settore di scouting contribuisce alle vittorie, rendendole più sostenibili e meno dispendiose. Avere la possibilità di scovare giovani talenti e farli crescere, in un contesto già ben collaudato, e con una cultura calcistica già ben definita, è sicuramente un vantaggio per un club, rispetto ad un altro che invece preferisce investire, magari tanto, per calciatori in grado di garantire determinate performances solo per un limitato periodo di tempo. Esempi come il vivaio del Barca, il settore giovanile della Juventus, la strategia politica del Porto, e la rinomata rete di osservatori del Manchester United sono utili per rendere l’idea del concetto, senza necessità di ulteriori spiegazioni.
Ciò che si vuole provare a fare, con questa breve analisi, è quantificare numericamente il valore dello scouting in una società di calcio, rispondendo alla domanda: quanto lo scouting influisce sui successi di un club? Esiste una relazione positiva tra uno scouting efficiente e i successi di un club? Quanto lo scouting è davvero determinante?
Nel business model di una società di calcio, lo scouting può essere definito come una risorsa, un asset, fatto da una rete di osservatori capaci di intuire i talenti, e di allenatori, o per meglio dire, formatori di calcio, capaci di coltivarli.
Per sviluppare questa analisi, che non ha come obiettivo ora quello di portare risultati scientifici in termini quantitativi, ma soltanto di rendere l’idea dell’importanza dello scouting e della sua correlazione con i successi di un team, si sono presi in considerazione quattordici teams, tra i campionati più importanti d’Europa (Liga, Premier, Bundesliga, Serie A, Ligue 1), secondo i seguenti criteri: storia, fatturato, successi recenti. Nel valutare la virtuosità dello scouting, si è tenuto in considerazione il rapporto valore attuale rosa / costo di acquisto rosa attuale (fonte dati Transfermrkt.com). Ovviamente, più è alto tale rapporto, più lo scouting di un club è efficiente, segno che l’investimento iniziale ha prodotto i suoi frutti, in termini economici o sul campo. Per tale ragione non si è tenuto in conto il fattore plusvalenze, dal momento che questa variabile considerava soltanto un punto di vista economico (la rete osservatori del Barca, infatti, secondo il criterio plusvalenze, non sarebbe stata premiata per l’investimento Messi, dal momento che il giocatore non è mai stato venduto, sebbene il valore del giocatore sia inestimabile sotto tutti i punti di vista). Inoltre, un’altra assumption che è stata considerata nella nostra analisi è l’esclusione di clubs che nell’ultimo quinquennio hanno vinto meno di due trofei. La ratio di ciò risiede nella consapevolezza che la variabile successo nel calcio dipende da moltissime altre componenti, economiche, finanziarie, talvolta irrazionali. Ciò ha fatto sì che nel corso degli anni si siano creati nel sistema calcio profonde divergenze in termini politici, economici e culturali tra i clubs di prima fascia (che generalmente si contendono i trofei nazionali e internazionali) e quelli di fasce inferiori, che puntano ad obiettivi sportivi diversi dalla mera conquista del titolo, salvo miracoli sportivi (Leicester) o progettazioni a lungo/lunghissimo termine (Sassuolo?).
Un’ultimissima considerazione risiede nell’orizzonte temporale considerato: per quanto riguarda le rose, si è presa in esame la stagione corrente, mentre per analizzare i trofei vinti, si sono analizzati gli ultimi 5 anni, a partire dalla stagione 2011-12, giacchè si presume una durata media di 5 anni del ciclo per i giocatori di una squadra di calcio vincente.
Nell’analizzare il risultato finale, si è comparata la virtuosità dello scouting con i successi ottenuti da ogni club. Nel valutare i successi, si è provveduto a ponderare il valore dei trofei secondo il loro prestigio. Inoltre, al fine di neutralizzare le diverse potenze economiche dei club, che in ogni caso influiscono sui successi, si è diviso il valore dei trofei per il costo di ogni singola rosa. Dopo aver dato uniformità e coerenza alla nostra analisi. Questi sono i risultati:
Club | Valore rosa (mil €) | Costo rosa (mil €) | Trofei | Valore trofei* | Valore Trofei/Costo rosa | Valore/Costo Rosa |
Bayern Monaco | 582,25 | 351 | 12 | 25 | 7,12% | 1,66 |
Siviglia | 218,7 | 98,1 | 3 | 6 | 6,12% | 2,23 |
Barcelona | 674,5 | 435,25 | 11 | 24 | 5,51% | 1,55 |
Real Madrid | 775,8 | 627 | 8 | 27 | 4,31% | 1,24 |
Juventus | 444 | 417,28 | 10 | 15 | 3,59% | 1,06 |
PSG | 420,65 | 427 | 10 | 14 | 3,28% | 0,99 |
Atletico Madrid | 509 | 224,35 | 5 | 7 | 3,12% | 2,27 |
Borussia Dortmund | 351,5 | 212 | 4 | 5 | 2,36% | 1,66 |
Chelsea | 522,3 | 431 | 4 | 10 | 2,32% | 1,21 |
Manchester City | 524,25 | 593,5 | 5 | 7 | 1,18% | 0,88 |
Arsenal | 490,5 | 366,8 | 4 | 4 | 1,09% | 1,34 |
Napoli | 319,38 | 224,9 | 2 | 2 | 0,89% | 1,42 |
Manchester United | 548,5 | 632 | 4 | 5 | 0,79% | 0,87 |
Liverpool | 378,2 | 354 | 1 | 1 | 0,28% | 1,07 |
*Legenda valore trofei | Punteggio attribuito |
Coppa di Lega | 1 |
Supercoppa Nazionale | 1 |
Campionato | 2 |
Europa League | 2 |
Supercoppa Europea | 3 |
Mondiale per Club | 4 |
Champions League | 5 |
Come si nota, al netto del fatturato e degli investimenti effettuati, nei primi quattro posti per squadre che hanno trionfato di più risiedono quattro delle sette squadre più virtuose in termini di scouting. Cinque teams su sette più virtuosi risiedono nella parte alta di questa speciale classifica. Le uniche due eccezioni, Napoli e Borussia Dortmund, sono spiegate dal fatto che competono in contesti in cui vincere trofei è molto difficile, visti i monopoli di Juve e Bayern Monaco in Italia e Francia.
La ricerca, pertanto, ha prodotto risultati positivi.
- “IL PUNTO LFS” – CALCIO, BUSINESS E GLOBALIZZAZIONE; ITALIANI, COME REAGIRE? - 5 Gennaio 2017
- “IL PUNTO LFS”: La riforma del settore giovanile, quale modello usare? - 3 Dicembre 2016
- “IL PUNTO LFS”: HI-FOOT, CALCIO E TECNOLOGIA MAI COSI’ VICINE - 26 Novembre 2016