Euro 2016: Galles – Portogallo
Analisi preliminare partendo dai dati statistici.
(utilizzo di InStat Scout come fonte dei dati statistici per Galles – Portogallo)
Le due compagini nazionali sviluppano il proprio gioco attraverso una fitta rete di passaggi (475 – 560) molto precisi (83% – 83%) volti a raggiungere velocemente l’ultimo terzo di campo e poter così innescare gli uomini più rappresentativi. Da un lato i portoghesi sono dotati di maggior qualità nel reparto di centrocampo tale da potersi permettere anche un reiterato possesso palla (in media oltre il 54%) potendo così guadagnare gli spazi preferenziali ed attaccare le compagini avversarie secondo linee di passaggio predeterminate. Dall’altro lato i gallesi hanno un gioco più diretto volto a repentini cambi fronte in modo da sfruttare la rapidità e le caratteristiche peculiari dei terminali offensivi e dei centrocampisti incursori. In media ambedue le compagini hanno una media di conclusioni verso la porta avversaria abbastanza alta (13 a 16) con una precisione nelle stesse a favore dei gallesi.
Bale, Gareth Frank (gallese, classe 1989) – è il fulcro del gioco della manovra gallese: flusso di gioco in fase di impostazione (precisione passaggi 77%), quando si propone a ridosso dei centrocampisti, e prima scelta in fase offensiva sia come rifinitore che come realizzatore (4 rete in questo europeo). Giocatore molto mobile, dotato di grande fisicità ed eccellenti doti atletiche che lo rendono un pericolo costante per le retroguardie avversarie sia se si posiziona sull’esterno (60%) che se occupa lo spazio centrale (38%). A differenza del compagno di club e capitano della compagine opposta, riesce ad esprimersi al meglio grazie anche ad un assetto di squadra ed un impostazione del gioco più fluida che lo liberano da dettami tattici particolari e gli permettono di sfruttare al meglio le sue caratteristiche.
Euro 2016: Galles – Portogallo
Ronaldo, Cristiano (portoghese, classe 1985) – è il flusso di gioco in fase finalizzatoria della compagine portoghese. Giocatore di grande personalità che lo porta a focalizzare su di se la maggior parte delle giocate offensive delle compagini per cui gioca. Dotato di un’ottima fisicità che lo rende difficilmente gestibile soprattutto gioco aereo. Capace di calciare indistintamente con entrambi i piedi, abile nel duello individuale e dotato di grande conclusione dalla distanza nonché di intelligenza tattica che lo rendono imprevedibile nei movimenti dato che si propone indistintamente sulla corsia sinistra ad agire come ala e rifinitore aggiunto (60%) che nella posizione di punta centrale (40%) ad impensierire le linee difensive avversarie a ridosso dei 16mt e proporsi come prima soluzione finalizzatoria. Nonostante le gradi doti che lo rendono uno degli attaccanti più prolifici del panorama mondiale, in questo europeo non è riuscito ancora a dare il meglio probabilmente per un’assenza di idee di gioco ben definite da parte della sua compagine che rendono piuttosto causale e confusionaria la manovra offensiva.
(Vincenzo Russo – Match Analyst Lfscouting)
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